1. Bella Swan (ovvero: il foglio di carta bianco)
Chi è:
In Twilight, Bella non ha neppure una qualità che la renda un personaggio interessante. Dimostra di avere pochissima personalità, sia nei libri sia nei film, e diventa relativamente “interessante” tramite l’inclusione del suo fidanzato scintillante e opprimente. Inoltre, alimenta una mentalità dannosa secondo la quale una ragazza adolescente ha bisogno di un compagno per realizzarsi, in particolare se lui è molto più vecchio e gli piace guardarti dormire.
Esempi:
Bella viene accolta a scuola da una ragazza amichevole ed estroversa che la fa sedere fra lei e i suoi amici. Nonostante la gentilezza della ragazza, Bella la ignora bollandola come la tipica cheerleader superficiale, e passa il tempo a lanciare sguardi malinconici al ragazzo dall’altra parte della mensa. Quando Edward diventa il suo ragazzo ufficiale, lei ha non più il benché minimo interesse per i suoi nuovi amici poiché la sua vita ora ruota completamente intorno a lui.
Come evitarla:
- Ai personaggi femminili è permesso avere una vita al di fuori dei propri partner. Possono avere amici, manie, hobby e interessi. Non abbiate paura di dargliene.
- I migliori rapporti nelle storie di fantasia si basano su due personaggi che si completano a vicenda, non un personaggio che ruota intorno a un altro. Fate in modo che la vita del vostro personaggio femminile non sia accentrata sulla sua dolce metà.
- I personaggi femminili forti non disprezzano le altre ragazze, anche se sono cheerleader espansive. Non sei migliore solo perché sei pallida e introversa.
- Dategli delle aspirazioni oltre ad avere un fidanzato molto più vecchio e opprimente. Anzi, non dategli affatto un fidanzato molto più vecchio e opprimente. Tuttavia, se volete che abbiano un partner, dategli una persona alla quale importi dei loro interessi e che accetti il fatto che abbiano una vita e degli obiettivi al di fuori del rapporto di coppia.
2. Molly Hooper (ovvero: il romantico sacco da boxe)
Chi è:
Proprio come molte altre cose in Sherlock della BBC, Molly era un’idea splendida che è andata progressivamente peggiorando. Fra le sue caratteristiche spiccavano la sua tenacia silenziosa e la sua intelligenza emotiva, e un personaggio con una base così solida avrebbe potuto superare l’infatuazione per Sherlock e trovare la propria realizzazione. E invece no!
Esempi:
È rimasta infatuata con ostinazione per tutti i cinque anni della serie di un uomo ambiguamente gay che, in sostanza, l’ha trattata male, portandola all’umiliazione pubblica senza alcuna pertinenza con la trama o una sua risoluzione. Peraltro, l’infatuazione per Sherlock ha usurpato rapidamente tutte le sue altre caratteristiche, arrivando a una caratterizzazione sempre più immatura con la quale è difficile simpatizzare.
Come evitarla:
- Nessuno vi vieta di creare personaggi femminili tranquilli, gentili e riservati (al contrario di quanto si crede, un personaggio femminile non deve essere chiassoso, duro o violento per essere considerato “forte”), ma ricordate che nessuna di queste caratteristiche può renderlo una persona debole. Assicuratevi che sappiano farsi valere.
- Allo stesso modo, l’attrazione per gli uomini (o chiunque altro, a dirla tutta) non annulla la forza del personaggio femminile. Fate in modo che dia più valore a se stessa che alle attenzioni del suo interesse amoroso.
- Come ho detto sopra, non abbiate paura di creare personaggi gentili e pacati, ma attenzione a non renderli “bambineschi”, o dargli una caratterizzazione emotivamente infantile.
- Un buon consiglio per creare donne gentili, pacate e riservate è quello di osservare i personaggi maschili nei media che corrispondono a questa descrizione. Poiché nei media popolari è raro che i personaggi maschili siano infantilizzati al pari delle donne, vi farete un’idea più chiara su come dovrebbe essere un personaggio a tutto tondo.
3. Irene Adler (ovvero: la cazzuta senza zanne)
Chi è:
Sì, è un’altra donna di Sherlock, fra le quali solo la signora Hudson pare ne sia uscita con la sua dignità e caratterizzazione intatte. Nei libri, Irene e Sherlock non hanno alcuna connotazione romantica, il legame si fonda solo attraverso l’irritazione e il rispetto di Sherlock per la sua intelligenza notevole. Nella serie, è una storia totalmente diversa.
Esempi:
Irene è un personaggio cazzuto che si trasforma in una damigella in pericolo in lacrime a causa del suo amore incontrollabile per il protagonista maschile della serie. Non aiuta neppure il fatto che sia una lesbica dichiarata che s’innamora di un uomo, cosa che, a meno che tu non sia una donna che ama le donne e scrive di un personaggio che scopre di essere bi/pansessuale, io non consiglierei mai di fare per nessun motivo. Irene viene sconfitta e in seguito salvata da Sherlock: tutt’altra cosa rispetto alla batosta che lei gli infligge nei libri.
Come evitarla:
- Se avete creato un personaggio femminile cazzuto, permettetele di essere davvero cazzuta, e mostratecelo per tutta l’opera invece di lasciare che siano gli altri personaggi a dirlo. Neppure un pugno o un calcio bastano: voglio vedere questa pollastrella saltare dagli aerei.
- Detto questo, “cazzuto” non significa insensibile. Il problema non è il fatto che Steven Moffat ci abbia mostrato una Irene che prova sentimenti per qualcuno, ma è come ha gestito il tutto.
- Quando creiamo un personaggio che prova attrazione per uomini e donne, diciamo chiaramente che è bisessuale o pansessuale. Quello che volete, basta che non diciate che è etero o gay a seconda della situazione in cui si trova.
4. Becky (ovvero: la stupratrice da commedia)
Chi è:
Supernatural è una serie di grande successo, ma che ha certamente alcuni punti deboli. Non è molto eterogenea, il trattamento riservato alle donne è impari e si avverte una sottile violenza sessuale: tutti e tre i personaggi principali hanno dovuto farci i conti in un modo o nell’altro (Dean viene ripetutamente molestato da demoni femminili, un mietitore mascherato abusa sessualmente del puro Castiel, e il concetto di sesso durante la possessione demoniaca suscita qualche perplessità). È raro che sia menzionata in seguito, e normalmente è usata come mezzo per riderci sopra. Forse l’esempio più calzante di tutto questo è Becky.
Esempi:
Becky rapisce Sam, lo lega al letto e lo bacia contro la sua volontà. Poi lo droga, anche se si tratta di un filtro d’amore, ed è implicitamente inteso che faccia sesso con lui mentre è sotto l’effetto della pozione.
Come evitarla:
- Lo stupro maschile non è uno scherzo. Ancora oggi i media prendono molto più seriamente lo stupro verso le donne rispetto a quello verso gli uomini, in particolare le donne contro gli uomini, e posso assicurarvi che non è meno grave.
- Informatevi sulle statistiche relative agli abusi sessuali: per esempio, all’incirca il 38% delle vittime di violenza sessuale sono uomini, e circa uno studente universitario su sedici ha dichiarato di avere subito abusi sessuali.
- Inoltre, tenete presente che nel 46% di tutti i casi di stupro ai danni di uomini il carnefice è una donna.
- Potete saperne di più leggendo questo articolo interessante (in inglese).
- In altre parole, trattate il tema dell’abuso sessuale contro gli uomini tanto seriamente quanto fareste con il tema dell’abuso sessuale contro le donne.
5. Hermione dei film (ovvero: l’essere sovrumano perfetto)
Chi è:
Di per sé, la Hermione dei film è strepitosa: è bella, intelligente ed eroica, nonché, probabilmente, il personaggio più utile della serie. Peccato che abbia cancellato molte delle caratteristiche più apprezzabili della Hermione dei romanzi, e anche del Ron dei romanzi.
Esempi:
La Hermione dei libri è bella, ma non in modo convenzionale: ha ricci enormi e vaporosi, i denti grandi e non s’impegna più di tanto nella cura del proprio aspetto. Nei film, Hermione è sempre perfetta senza sforzi. La Hermione dei libri è intelligente ma anche chiassosa, intrattabile e involontariamente fastidiosa quando parla dei propri interessi. Ha anche dei difetti, per esempio si affanna per stare al passo con il mondo accademico ed è terrorizzata dal fallimento.
La Hermione dei film ha anche sottratto tutte le qualità positive di Ron, oltre a ciò che lo rendeva complementare a lei come coppia: la saggezza di strada di Ron completa l’intelligenza accademica di Hermione. Per esempio, quando in Harry Potter e la pietra filosofale vengono sopraffatti dai rampicanti, lui rimane tranquillo mentre lei va nel panico. Inoltre, nei romanzi, lui la difende contro Piton, invece di uscirsene con uno sciocco: «Be’, sai, ha ragione lui».
Come evitarla:
- Dai ai tuoi personaggi femminili dei difetti, così come qualsiasi personaggio maschile ben definito. Assicurati di compensarli con una dose adeguata di qualità positive. In tal modo il tuo personaggio femminile sarà completo, dinamico e più interessante.
- Non è necessario che i tuoi personaggi femminili siano sempre perfetti. Certo, possono essere delle bellezze mozzafiato (soprattutto se per loro l’aspetto è importante), ma sono le imperfezioni fisiche che ci incuriosiscono di più quando immaginiamo un personaggio: la cicatrice di Harry e i capelli spettinati, per esempio. Lo stesso vale per i personaggi femminili.
- Se il tuo personaggio femminile avrà in futuro un interesse amoroso, fai in modo che le due personalità si compensino. Dai all’interesse amoroso caratteristiche che il personaggio femminile non ha, affinché possano completarsi a vicenda e avere più feeling.
- In sostanza, crea i tuoi personaggi femminili come se fossero persone.
Traduzione mia.
Fonte: The Caffeine Book Warrior.
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